Si parte

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sabato 27 maggio 2017

Salina Day 1

Tutto bello a Salina. Vento, sole, e tanta vela.
Due prove su bastone e la circumnavigazione dell’isola sono il bottino della prima giornata della Salina Sailing Week.

Il predominio nelle prove a bastone di Forbidden Colours era scontato, ma non ha avuto vita facile. Anacaona, Bluette, Emile Gallè hanno fatto di tutto per mettere in difficoltà il Comet 51 di Angelo Mangione, ma sulla barca catanese non si è sbagliato quasi nulla.

Ben diversa la situazione che si è venuta a creare nella regata costiera. Finchè si è proceduto sopravento all’isola, Skin, First 51 di Nanni Pavia, ha contrastato con successo Forbidden Colours, presentandosi per primo nella zona più difficile da superare, il Faro di Lingua esattamente sottovento al Maestrale. 

Gli alti coni vulcanici hanno bloccato l’aria e ben ha fatto Engi a fare un giro larghissimo portandosi a ridosso di Lipari. Intanto la flotta, terminata l’inerzia, si compattava e si bloccava a ridosso del faro. Situazione irreale: Salvatore Maggiulli navigava sereno con il Maestrale che riprendeva vigore mentre la flotta compatta era ferma al faro come se fosse una partenza verso una linea di arrivo vicina, ma al momento irrangiungibile.


Engi taglia il traguardo e la flotta comincia a rimuoversi lentamente. Sarà Profilo 2.0 la prima barca a ridosso del leader, ma il computer premierà le “piccole” Standbyme, Mizar e Baronesa, posizionandole immediatamente dietro al vincitore.





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